Lo cunto de li cunti!....MERAVIGLIOSE FAVOLE

“PER UN NUOVO RISORGIMENTO:
Il progetto vuole realizzare la pacifica rivoluzione culturale proponendo il riscatto della sovranità popolare, da condurre ed attuare, attraverso l’applicazione della Legge, ad iniziativa del Cittadino, che prende coscienza della propria "centralità democratica". La Carta Costituzionale Italiana, entrata in vigore il primo gennaio 1948, racchiude in sè le norme necessarie per governare correttamente la Società Civile.
E’ possibile affrontare e risolvere i problemi del nostro Paese, attraverso l'uso della Legge e delle regole che abbiamo, nella elementarità e nella trasparenza su cui deve fondarsi ogni buona politica.
Ecco alcune delle norme fondamentali della nostra Carta Costituzionale, che ad oggi sono attuate esclusivamente nello spirito dei “diritti” dei forti, ignorando e dimenticando i “doveri” di tutti e della politica in particolare.
Art. 1 comma 1, sul lavoro - Art. 1 comma 2, sulla sovranità. - Art. 3 comma 2, sui doveri della Repubblica - Art. 40, sul diritto di sciopero - Art. 49, sul diritto di organizzarsi in partiti. - Art. 51, sui pari diritti dei due sessi.
Basta ispirarsi al criterio della semplicità e della trasparenza, e al buon esempio di chi conduce la politica, per applicare correttamente e per intero, le norme sopra ricordate.
Su tale presupposto si fondano le seguenti indicazioni :
1) Definire valori e criteri condivisi, per la corretta ed univoca interpretazione della Legge. Le stesse modifiche Costituzionali, da più parti proposte, non potrebbero dare garanzie di democraticità se non soggette a criteri interpretativi condivisi nel corretto spirito della Legge;
2) Promuovere ed approvare una legge elettorale democratica, che dia al Cittadino la scelta diretta del suo candidato rappresentante;
3) Rendere praticabili gli strumenti ed i percorsi operativi esistenti permettendo al Cittadino la difesa vera rispetto all’illegittimità delle Amministrazioni.
Come ottenere questo? Basta che i partiti recepiscano nel proprio programma tali richieste ed i Cittadini diano il proprio consenso solo ai partiti che applicano la Costituzione.
I tanti elogi alla Costituzione da parte del Presidente della Repubblica, Governo, Parlamentari, trovino rispondenza nella politica di ogni giorno.”


Questo il testo di un ciclostilato che mi sono ritrovata tra le mani, mentre, tra la folla, imboccavo Piazza Navona. Solitamente cestino subito i volantini. Questa volta mi soffermo a leggerlo, ho un po’ di tempo mentre aspetto che mi raggiunga Piero, per mantenere la promessa di un brindisi al nuovo anno a base di cioccolata calda!
Certo mi viene da sorridere alle parole Rivoluzione, Sovranità Popolare, Centralità Democratica, Costituzione. I politici si allontanano sempre più dai loro doveri nei confronti della Legge e i cittadini restano gli unici ad avere piena coscienza del rispetto della Legge, anche i più ignoranti in materia sono più diligenti di tutti gli avvocati messi insieme che proteggono i Politici indagati…
- Ciao Piero, leggi qui…
Sorride con uno di quei suoi sorrisi sornioni e mi dice:
- Eh..Paulinha…Risorgimento? Centralità democratica? Difesa del cittadino?Diritto al lavoro! Ma che magnifica utopia!
- Utopia? Una meravigliosa favola… il cui lieto fine mi risulta difficile da prevedere, di questi tempi… dove gli agnelli sono rassegnati all’idea che il lupo prima o poi se li mangerà! Ma quanto sarebbe bella una società ed una vita più semplice e pulita!
Sorridiamo e ordiniamo la cioccolata calda per due, così ci addolciamo il palato dal retrogusto amaro dell’impotenza.
- D’altra parte Piero le cose vanno ormai così… Sogno, fin dalle mie prime lotte studentesche, un mondo fantastico, una vita migliore, una meravigliosa favola che renda giustizia alla mia vita e a quella dei più deboli …ma tutte le cose sembrano seguire strade a senso unico, nel pubblico e nel privato…
Ed ogni volta m'illudo che le cose possano cambiare; vivo sospesa tra sogno e realtà… ma la realtà si rivela sempre un incubo ed io in ciascun punto della mia stessa vita, sentimentale o professionale, guardi, trovo un fine che non è affatto lieto, e ti dico di più: è un fine che non giustifica nemmeno i mezzi!
- Mah… meravigliosa favola? Sai che pensavo… tutto sommato nessuna favola che io conosca… è priva di qualche intoppo! Aho, Cenerentola ha fatto la sguattera per anni prima di beccarsi le scarpette nuove… La Bella Addormentata è stata in coma, diciamocelo pure… Biancaneve l’hanno costretta a vivere con 7 cialtroni, maschi e nani… e, secondo me, anche un po’ guardoni… e poi l’hanno avvelenata… e ce ne sarebbero tante altre!
- Pieretto… mi sa che smetto di leggere favole, da oggi in poi e mi leggo più cronaca nera o magari la pagina politica, mi sa che è più divertente!
Ci sorridiamo con gli occhi al di sopra della tazza stracolma di cioccolata calda…
- C’è ancora qualcosa che mantiene nei secoli lo stesso sapore genuino… Bona ‘sta cioccolata… Ah, dimenticavo Buon anno nuovo!