giovedì 17 gennaio 2008

Quarto potere


Mi trovavo a cena di un amico. Suo fratello ha due bambini di 7 e 10 anni. Qualcuno tra gli adulti, per coinvolgere i piccoli, estrae la domanda del secolo:
- Che vuoi fare da grande? -
ed il bambino più piccolo risponde senza indugiare:
- Il tronista! -
Un pensiero veloce scorre all'etimologia della parola e mi rimanda la risposta più logica per la nostra lingua italiana "colui che risiede sul trono".
Penso che questo bambino sta sparando alla luna perchè da secoli chi sta sul trono, regna. Un po' ambizioso il ragazzino: vuole fare il re... non il presidente della repubblica, non il presidente del consiglio (posizioni di potere molto ambite dai nostri democratici politici)... ma il Re!
La madre per rompere il silenzio delle nostre interrogazioni mentali... ci viene in soccorso:
- Conoscete il programma "Uomini e donne"? Io lo vedo sempre... a turno su quel trono siede un uomo od una donna e davanti a loro un gruppo di pretendenti che devono conquistare il tronista... - prosegue con spiegazioni più dettagliate.
Bei tempi quelli in cui alla stessa domanda di rito, un bambino rispondeva:
- L'ingegnere.... il medico... l'astronauta... il pompiere... il poliziotto -
e le motivazioni erano sempre legate ad una missione, ad un'ideologia precisa... ma i nuovi missionari sono di ben altra estrazione.
Potere della televisione modificare le aspirazioni, affascinare con apparenze... Le nuove generazioni non sono più... appaiono.
E questo è solo il primo segnale di dove stiamo andando.
"Nell'ambito del diritto e della separazione dei poteri, si indica con quarto potere la capacità dei media di influenzare le opinioni e le scelte dell'elettorato.
Il concetto emerse con la diffusione della
stampa e l'enorme diffusione della televisione, che è diventata l'unica fonte di informazione per la stragrande maggioranza della popolazione dei paesi democratici.
I rischi principali per la democrazia in seguito ad un uso improprio di questo potere, sono costituiti dal controllo politico dei mezzi di informazione e dall'accentramento di essi nelle mani di un ristretto gruppo di persone (solitamente grandi aziende). In questi due casi infatti, considerando che coloro che controllano i media tendono in genere a filtrare le informazioni che sono in contrasto con i propri interessi, si avrebbe una mancanza di pluralismo, e si ostacolerebbe quindi la possibilità dei cittadini-elettori di formarsi delle opinioni informate e di attuare delle scelte informate"
Mamme, papà oscurate certa televisione... perchè invoglia i vostri figli a raccogliere immondizie... e qui non esiste nemmeno la raccolta differenziata.


Paola Tinchitella ©tutti i diritti riservati

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Queste donne così intelligenti, poetesse e scrittrici mi stanno davvero sulle palle. Tanto gli uomini alla fine vogliono ALTRO tutta sta testa a che ti serve per ammorbare gli altri?

Anonimo ha detto...

Io mi trovo d'accordo con la tua opinione,e sono in una certa misura preoccupato perchè ho l'impressione che non si faccia molto e comunque non abbastanza per combattere questo stato di cose.
Riguardo al commento sopra il mio,non credo sia il caso di spendervi parole, se anche come colei che scrive, gli uomini vorrebbero altro,non vedo come questa osservazione abbia a che fare con l'argomento del tuo post,noto viceversa,un'aggressione verbale che è propria di quelle persone più ottuse e ignoranti che purtroppo (questo si)...ci ammorbano da troppo tempo!
Naturalmente ciò accade spesso per i motivi che tu ben hai descritto nel tuo pensiero.
Se le persone smettono di usare il proprio cervello,e lo affidano a chi per loro....il risultato sarà sempre più devastante!

Anonimo ha detto...

Brava Paolina perchè evidenzi sempre le cose a cui ci siamo purtroppo abituati. A Laura dico che forse un uomo da una come Isabel può avere davvero tutto ma da una come lei si dovrebbe accontentare di avere un quarto di donna. S.L.

Anonimo ha detto...

forse laura è una tronista che si sente colpita personalmente dalla tua opinione. Sono d'accordo con te su tutto. Complimeti scrittrice

Anonimo ha detto...

OPS ho sbagliato posto, lo riscrivo qui. Abbiamo parlato tante volte dei tempi scarni e senza ideologie che viviamo in questa era e sai che condivido tutto. Mi interessa fare un appunto a quella Laura: non conosci Paola e non sai che quella testa intellettuale se la porta a passeggio sopra un fisico da paura. Te lo dice una donna e quindi ci puoi credere! Che ci vieni a fare qui se ti stanno sulle palle poetesse e scrittrici.

Anonimo ha detto...

Confermo il commento di Manu. Sere

Anonimo ha detto...

"io non ti conosco, io non so chi sei" si canticchiava qualche anno fa. Ma non posso esimermi nel dirti che la nostra non conoscenza mi ha regalato un sorriso inaspettato: e' bello leggere parole cosi' semplici ed incisive ed "incontrare" teste cosi'....
in quanto a Laura...beh..NON HO PAROLE ..SOLO PAROLACCE.
Un affettuoso abbraccio. Pink