martedì 21 ottobre 2008

TRACCE DI TE...

Nel tuo sguardo

ho scovato

la mia nuova partenza,

decollo in un attimo

sicura del mio volo.



Sulla tua pelle,

desideri maestri

guidino le mie mani

per disegnare

un nuovo cielo

da violare,

... ed ecco...

mi libro alta

per poi

planare piano

nel tuo ritmato respiro.



Troppo prossime

al sole

le mie ali da Icaro

e sono le vertigini

a sciogliersi

per te

nell'intimo.



Lanciarmi

senza paracadute,

cadere e poi rialzarmi

e poi

ricominciare

su una raggiunta spiaggia

a raccoglier desideri

come conchiglie

umide di onde.



Ed ora

se apri gli occhi

se mi guardi

abbandonata al tuo fianco

su un'isola di seta...

vedrai impronte indelebili

di brividi,

tracce di te e di polpastrelli

ad incidere la pelle,

gocce di rugiada

a cesellare il cuore.



Paola Tinchitella © tutti i diritti riservati

1 commento:

Anonimo ha detto...

E' STUPENDA ma non trovo le parole sarebberio banali e poi so' stanco. Torno domani. A.